Pasta World Championship Ai fornelli lo chef bagnarese Stellario Minutolo

Pasta World Championship

Ai fornelli lo chef bagnarese Stellario Minutolo

Propone ingredienti tipici, poveri e legati al territorio della Costa Viola.

 

Fornelli accesi a Milano per l'inizio della gara di cucina che permetterà di scoprire la nuova promessa tra gli chef di tutto il mondo. Ad indire la competizione, tra 18 giovani cuochi partecipanti sotto i 35 anni, è la nota azienda alimentare Barilla con il Pasta World Championship e con l'obiettivo di assegnare il titolo di Master of Pasta 2018. La settima edizione si tiene in questi giorni a Milano - 24 e 25 ottobre – presso La Pelota in occasione della Giornata Mondiale della Pasta dove i 18 giovani chef selezionati e provenienti da tutto il mondo parteciperanno alle “Mastery Challenges” per mettere alla prova le loro abilità in cucina e creare piatti d’autore sotto lo slogan del tema culinario “Eat positive”. A giudicare i piatti una giuria di cuochi stellati come Lorenzo Cogo, Viviana Varese, Luigi Taglienti, Davide Oldani ma anche il cuoco-nutrizionista tedesco Holger Stromberg e Brittany Wright, fotografa e influencer statunitense esperta di food. E tra i partecipanti, un giovane chef calabrese di Bagnara Calabra, Stellario Minutolo, executive chef a bordo di Costa Crociere (Carnival Group) che così perpetuerà la sua sfida quotidiana nel far vivere alle persone momenti piacevoli grazie al cibo italiano di alta qualità e sostenibile. A tal proposito, Stellario Minutolo ha affrontato la preparazione alla gara affiancato da due tutor, chef Stefano Fontanesi, corporate chef di Costa Crociere, e chef Rocco Iannì, titolare del noto ristorante Le Saie di Bagnara Calabra, in cui Stellario ha mosso i primi passi da cuoco prima di approdare nelle cucine della Costa Crociere. Tra i piatti che presenterà, uno riguarderà il “rispetto per lo spreco” e raggiunto telefonicamente così ci ha sintetizzato la sua idea di ricetta “è sicuramente un piatto intriso di origini, di povertà e di prodotti legati alla mia infanzia e al mio territorio, di sapori umili principalmente correlati alla figura di mia madre. Si basa – prosegue Minutolo - sulle spine e la testa del pesce “spatola”, accompagnate dal finocchietto selvatico di cui Bagnara Calabra ne e' piena lungo la Costa Viola, con l'aggiunta della parte più esterna delle cipolle di Tropea, quella che generalmente si butta. Questi tre sapori si sposano tra di loro creando dei profumi e sapori che mi riportano alla mia terra d'origine”. Ad essere valutati saranno la presentazione del piatto, la creatività e lo studio culinario eseguito dallo chef che dovrà presentare ai giudici una propria creazione personalizzata, appunto quella descritta, oltre che alla reinterpretazione di un piatto classico italiano come gli spaghetti al pomodoro. Eat Positive, si diceva, è il motto scelto per la sfida di cucina per veicolare un messaggio per promuovere un approccio all’alimentazione sereno, equilibrato e nutriente nel rispetto della sostenibilità e della qualità degli ingredienti. E noi pensiamo positivo facendo il tifo per uno chef calabrese, di Bagnara Calabra nella Costa Viola

 

 

(fil.ter.)