Il Museo diocesano “Mons. Aurelio Sorrentino” e l’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Mons. Vincenzo Zoccali” di Reggio Calabria, in occasione del prossimo Natale, promuovono un evento dal titolo La Parola in Arte e Musica. Il Natale attraverso i testi sacri, l’arte e la musica classica.
A Bagnara Calabra la chiesa di rilevante pregio artistico che ospiterà l’evento martedì 17 dicembre alle h 18,00 sarà quella dell’Arciconfraternita del Carmine.
L’opera d’arte che ispirerà la Lectio divina ed il Concerto di musica classica sarà il dipinto su tavola tardo-quattrocentesco raffigurante la Madonna con Bambino.
A Lucia Lojacono, direttore del Museo diocesano, è affidata la presentazione dell’opera d’arte, a monsignor Salvatore Santoro, Rettore del Seminario Arcivescovile “San Pio X”, il commento biblico e al violinista Fulvio Puccinelli con l’Orchestra da Camera Brio Barocco il Concerto con musiche di Arcangelo Corelli, Johann Sebastian Bach e brani della tradizione natalizia.
L'Orchestra da Camera Brio Barocco nasce ufficialmente nel gennaio 2012, in occasione del Concerto di beneficienza Note Do...nate, andato in scena al Teatro Comunale “Francesco Cilea”. Composto da strumentisti di indubbio valore, l’ensemble è diretto dal violinista Fulvio Puccinelli, in veste di Maestro Concertatore e Violino Solista.Puccinelli si è esibito in alcune tra le più importanti formazioni cameristiche e sinfoniche italiane: tra tutte, ha fatto parte dell’Orchestra Sinfonica A. Toscanini di Parma, partecipando nel ruolo di Primo Violino di spalla a concerti diretti dai maestri Vladimir Delman e Zubin Mehta e collaborando con artisti del calibro di Luciano Pavarotti e Mirella Freno. Richiesto dall’Orchestra RAI di Torino, dal Maggio Musicale Fiorentino e dall’Orchestra Regionale Toscana, è stato Primo Violino dell’Orchestra Filarmonica Italiana con sede a Piacenza, collaborando con artisti di fama mondiale, quali Josè Carreras, Katia Ricciarelli, Raina Kabajvanska, Sylvano Bussotti, Franco Battiato e Andrea Bocelli.
L’evento La Parola in Arte e Musica. nasce da un’idea di monsignor Antonio Foderaro, direttore dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose, con l’intento di proporre alla comunità diocesana, raggiungendone anche la periferia, un’esperienza spirituale che parta dalla lettura “con occhi nuovi” di un capolavoro dell’arte sacra per introdurre all’ascolto e alla comprensione della Parola, con l'ausilio della Musica sacra.
E’ accolto, con l’inedito coinvolgimento di arte figurativa e musica, l’invito di papa Francesco che raccomanda la lectio divina perché essa “introduce alla conversazione diretta con il Signore e schiude i tesori della sapienza”: in tal modo, “l’intima amicizia con Colui che ci ama ci rende capaci di vedere con gli occhi di Dio, di parlare con la sua Parola nel cuore, di conservare la bellezza di questa esperienza e di condividerla con coloro che sono affamati di eternità”.