Alle ore 15.30 di oggi, 4 dicembre 2013, in presenza delle principali autorità di Bagnara Calabra, è stato tagliato il nastro per l’inaugurazione della nuova sede dell’A.G.E.S.S., ente di beneficienza presieduto da Silvana Ruggiero, ma simbolicamente rappresenta l’inizio di una nuova era a Bagnara per quanto riguarda la concezione dei servizi sociali.
La sede prescelta è quella della scuola elementare di Porelli, dove finalmente l’associazione impegnata nell’assistenza ai disabili ha avuto la concessione di locali adibiti allo scopo di dare finalmente un luogo di ritrovo e di riunione per persone meno fortunate e per i loro assistenti, creando un clima molto familiare e di grande coesione di volontà e di intenti.
“Dobbiamo fortemente ringraziare l’Amministrazione comunale che mi ha supportato in questa conquista” ha affermato la presidentessa Silvana Ruggiero ai microfoni di RadioBagnaraWeb “Naturalmente molto lo dobbiamo anche i proventi del 5 per mille che ci hanno consentito di acquistare alcuni supporti audiovisivi per aiutare questi ragazzi”
Anche il Sindaco Cesare Zappia ha speso grandi parole per questo progetto: “Siamo noi a dover dire grazie a Silvana Ruggiero, perché finalmente questi ragazzi hanno un luogo di riunione e dove potranno ricevere la giusta assistenza. Ancora naturalmente non abbiamo fatto nulla, e avevo anche pensato di gettare la spugna per le troppe cattiverie sentite, ma l’entusiasmo dei componenti delle associazioni A.G.E.S.S. e Girasole è stato contagioso e vedere questi ragazzi mi ha spinto ad andare avanti. Questa è una conquista per il sociale a Bagnara Calabra”.
All’inaugurazione hanno presenziato anche il vicesindaco Giuseppe Spoleti, gli assessori Vincenzo Bagnato, Rocco Cambareri e Bruno Dominici, nonchè alcuni membri della Commissione Pari Opportunità, ringraziati dalla Ruggiero per il supporto e la partecipazione a questo progetto.
Silvana Ruggiero ha annunciato l’imminente lancio di numerose iniziative da svolgersi all’interno dei nuovi locali dell’associazione, che saranno solo l’inizio di una serie di opere nel sociale, dove l’A.G.E.S.S. e la Commissione Pari Opportunità hanno già annunciato di voler lavorare fianco a fianco.